Enrico Casati (1936) Mi chiamo Casati Enrico, sono nato a Varedo il 25 gennaio del ’36. I giorni della liberazione, a Paderno, mi ricordo di questi particolari.
Abito da quasi 35 anni a Milano e non ho mai visto il Cenacolo vinciano conservato presso il convento domenicano della basilica di Santa Maria delle Grazie.
Esattamente un anno fa, più o meno a questa stessa ora del pomeriggio, mi trovavo nei pressi della cascina di Molino Dorino, periferia nord ovest di Milano.
Jonas Mekas nasce nel 1922 in un villaggio agricolo della Lituania. Nel 1944 è internato, insieme al fratello Adolfas, in un campo di lavori forzati della Germania nazista….
Avevo vent’anni, giocavo a flipper. La biglia argentata rimbalzava tra passaggi, relè, buche, luci e segnali acustici, scivolando imponderabile come i nostri sogni.
Elisa Radice ha abitato e vissuto a lungo nel primo quartiere operaio di Via Solari edificato dalla Società Umanitaria di Milano tra il 1905 e il 1906.
Facce del metrò, metrò delle facce. Il metrò è un dispositivo complesso dalle tante facce. Genera immagini di un mondo fisico appartenenti a una molteplicità di spazi, oggetti…
Anche per appartenenza generazionale dovrei conoscere il cinema di Alberto Grifi meglio di quanto lo conosca. In realtà ne so poco, ma quel poco mi piace molto.
Nel 1974 esce in Francia il libro di Georges Perec Espèces d’espaces, edito in Italia 15 anni dopo da Bollati Boringhieri con il titolo Specie di spazi.
Giorni di Liberazione #19 – Italo Barbieri. C’erano i fratelli maggiori di miei amici coetanei che avevano fatto i partigiani qui. Erano dei Gap e li avevano presi.
Nessuna persona è illegale è la manifestazione svoltasi a Milano il 20 maggio del 2017 passerà alla storia civile della città e dell’Italia come il sabato dei centomila.
Welfare è un video costruito con le immagini registrate da una telecamera di sorveglianza collocata in una casa di Boulogne-Billancourt, regione di Parigi.