Tag: Treni
Una bella poesia d Enzensberger del 1957 inizia così: “Non leggere odi, figlio mio, leggi gli orari ferroviari//sono più esatti”. Oggi, l’invito premuroso di Enzensberger cadrebbe nel vuoto.
Una bella poesia d Enzensberger del 1957 inizia così: “Non leggere odi, figlio mio, leggi gli orari ferroviari//sono più esatti”. Oggi, l’invito premuroso di Enzensberger cadrebbe nel vuoto.